LA TOSSE: C'È DA PREOCCUPARSI?

La tosse è uno dei sintomi respiratori più comuni.

Generalmente costituisce un meccanismo di difesa da parte dell’organismo umano, che permette di espellere secrezioni in eccesso e/o materiale estraneo dalle vie aeree. Tuttavia, quando si fa persistente, potrebbe invece essere la spia di numerose malattie e richiederebbe perciò un consulto medico.

È possibile distinguere principalmente due categorie di tosse: secca o non produttiva, ovvero senza produzione di muco, e grassa o produttiva, caratterizzata al contrario da un’ipersecrezione di muco.

La tosse grassa si presenta in concomitanza con una sovrapproduzione di muco denso e vischioso, generato nelle vie aeree e nei polmoni. All’interno del sistema respiratorio il muco, oltre a lubrificare e proteggere le vie respiratorie, ha il compito di intrappolare i microrganismi e le sostanze estranee inalate, per poi trasportarle verso l’esterno. In presenza di infezioni a carico dell’apparato respiratorio, si assiste ad una intensa produzione di muco dalla composizione anomala, e quindi più densa e vischiosa. Questo tipo di sostanza risulta particolarmente difficile da eliminare attraverso la tosse.

La tosse secca invece è caratterizzata dall’assenza di ipersecrezione di muco ed è accompagnata da frequente raschiamento e sensazione di pizzicore alla gola. È sintomo di irritazioni delle mucose delle vie aeree e può essere innescata da vari stimoli, come ad esempio l’inalazione di un corpo estraneo, di gas oppure vapori irritanti o nocivi. La tosse secca, in gran parte dei casi riconducibile a irritazioni della gola, può frequentemente trasformarsi in tosse grassa. Capita non di rado, infatti, che la produzione di muco risulti alterata, oppure che quest’ultimo sia troppo denso da poter essere espulso efficacemente all’esterno.

LA TOSSE NEL BAMBINO

Le infezioni delle prime vie aeree rappresentano la causa più frequente di consultazione del pediatra, e colpiscono soprattutto i bambini che frequentano asili e scuole infantili. Quando sopravviene la tosse, si pensa subito a come attenuarla, poiché i colpi di tosse sono fastidiosi e minacciano il benessere del piccolo, specie durante il sonno. È essenziale perciò alleviare questo disturbo attraverso un’azione nei confronti della tosse secca, o facilitando l’eliminazione del muco in caso di tosse grassa.

Prima di ricorrere ai farmaci, indicati quando la tosse permane a lungo e solo sotto indicazione del pediatra, è consigliabile seguire alcuni semplici suggerimenti:

Sì all’acqua: si consiglia di somministrare molti liquidi, meglio se caldi (tisane o latte non dolcificati), fare lavaggi nasali e aerosol con soluzioni fisiologiche.

Sì anche al miele. Attenzione in questo caso però all’igiene dei dentini.

Un altro sì all’umidità: è importante mantenere gli spazi ben umidificati, senza ricorrere però a sostanze balsamiche poiché potrebbero risultare irritanti.

Attenzione all’ambiente: l’aria di casa deve essere sempre rinnovata, evitando però bruschi sbalzi di temperatura in presenza dei bambini.

No al fumo passivo: evitare l’esposizione del bambino al fumo passivo.

ALLEVIARE LA TOSSE GRASSA CON I MEDICINALI

In condizioni fisiologiche il muco delle vie respiratorie serve per umidificare il tratto respiratorio e per catturare eventuali particelle e microrganismi estranei. In specifiche condizioni patologiche invece, la produzione di questa sostanza aumenta al fine di catturare ed espellere i microrganismi patogeni responsabili dell’infiammazione. I farmaci mucolitici sono in grado di fluidificare le secrezioni mucose delle vie respiratorie, alterandone direttamente la composizione. Riducendo la vischiosità di queste produzioni, ne favoriscono l’espettorazione attraverso colpi di tosse e agevolano lo spostamento delle secrezioni lungo le mucose dell’apparato respiratorio.

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