LE GAMBE IN ESTATE: SE LE VENE SI DILATANO

I problemi di circolazione alle gambe sono una questione spinosa per più della metà della popolazione femminile.

Pesantezza, gonfiore, capillari in evidenza, fino alle famigerate vene varicose. Quando il sangue non riceve una spinta sufficiente per risalire verso il cuore, si ferma negli arti inferiori e i vasi, sovraccaricati, tendono a dilatarsi. Sulla superficie cutanea possono così comparire ragnatele di capillari -le teleangectasie- spiacevoli esteticamente, oppure le vene varicose -o varicè vasi ingrossati che variano dal bluastro al violaceo. Tra le cause ci sono prima di tutto fattori genetici; è stata riscontrata, infatti, la tendenza a una certa familiarità. Va sottolineato poi che sulla buona circolazione possono influire anche i cambiamenti ormonali come gravidanza, menopausa e utilizzo di contraccettivi orali, capaci di trasformare questo disagio in un problema tipicamente femminile. Anche situazioni quali sovrappeso, obesità, stitichezza e stress influiscono sul circolo sanguigno, e la condizione può essere aggravata da cattive abitudini di vario genere, ad esempio scarsa attività fisica, fumo, uso prolungato dei tacchi alti, l’attitudine a stare a lungo fermi in piedi e un’eccessiva esposizione al sole.

A livello preventivo occorre prima di tutto seguire uno stile di vita più sano: il primo passo è tenere sotto controllo il peso, adottando un’alimentazione bilanciata, povera di grassi e ricca di vitamine e sali minerali, nonché assumere molti liquidi. Essenziale è anche il movimento: praticare una costante attività fisica e cercare, per esempio, di camminare almeno mezz’ora al giorno con scarpe comode può essere già un ottimo incentivo per la salute delle gambe. Sempre in termini di abitudini, meglio le docce dei bagni caldi, visto che il calore favorisce il ristagno venoso; inoltre va limitata l’esposizione diretta al sole, utilizzando comunque sempre filtri solari e vestendo con tessuti chiari e naturali, come cotone e lino. In spiaggia, infine, è bene rinfrescare spesso le gambe, concedendosi salutari passeggiate sul bagnasciuga ed entrando quanto più spesso possibile in acqua: la sabbia opera un efficace massaggio plantare capace di stimolare la circolazione, mentre l’azione sferzante delle onde rinfresca e tonifica la pelle.

UN AIUTO DALLA NATURA

Per dare sollievo a gambe affaticate, che con il caldo possono risentire della pesantezza ed essere soggette a gonfiore, capillari e varici, possono essere utili prodotti specifici da applicare sulle zone interessate mediante un massaggio. Questi trattamenti possono contenere sostanze di origine naturale dall’effetto refrigerante e decongestionante, come mentolo o estratto di betulla, associate eventualmente a sostanze con un’azione defaticante per le gambe ed elasticizzante per i tessuti, come per esempio l’estratto di centella. Elementi come flavonoidi e carnitina agiscono invece da vasoprotettori e coadiuvanti del microcircolo, e vantano anche un’azione antiossidante. Anche la caffeina facilita il drenaggio e l’eliminazione dei liquidi in eccesso, mentre l’estratto di edera tonifica i tessuti e coopera a sua volta al drenaggio dei liquidi.

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