L'ESTATE IN ROSA

Tra i fastidi tipici della bella stagione che riguardano, per motivi fisiologici e ormonali, principalmente le donne, figurano sia infezioni delle vie urinarie che pesantezza alle gambe.

Scopriamo da cosa dipendono e come prevenirle, specie attraverso una corretta alimentazione, la costante attività fisica, buone norme igieniche e uno stile di vita adeguato.

L’arrivo del caldo può far sì che si soffra più spesso di alcuni disturbi che possono riguardare anche gli uomini ma che, per fisiologia e abitudini, colpiscono maggiormente le donne. Tra questi ci sono le infezioni delle vie urinarie e, in particolar modo, la cistite. La maggiore incidenza nel sesso femminile è dovuta alla conformazione dell’uretra, cioè quel canale che porta l’urina. Nella donna, l’uretra è più corta e questo la espone ancor più alle infezioni dell’apparato urinario perché i germi possono facilmente risalire e insediarsi all’interno della vescica. L’uomo, invece, tende a imbattersi in questo disagio a partire dai 50 anni, a causa dell’ingrossamento della prostata che favorisce il ristagno delle urine. Condizioni tipicamente estive quali la sudorazione (che altera il pH vaginale), il contatto con la sabbia (spesso un ricettacolo di germi), l’umidità ambientale e i costumi bagnati indossati troppo a lungo possono favorire la proliferazione dei germi in grado di colonizzare l’uretra. Questo processo accade spesso anche in caso di sistema immunitario già debilitato da stress, cattive abitudini alimentari o terapie antibiotiche. I principali sintomi dell’infezione sono urine maleodoranti o torbide, necessità di andare al bagno più spesso, difficoltà a trattenersi, minzione dolorosa talvolta accompagnata perfino da tracce di sangue, dolore pelvico e lombare e sensazione di gonfiore. Questo tipo di malessere, facilmente diagnosticabile con una pratica e apposita urinocoltura, se curato a dovere si può risolvere in pochi giorni, ma si può anche prevenire: adottando, per esempio, una corretta igiene intima e sessuale, indossando indumenti in fibre naturali, bevendo molta acqua per svuotare spesso la vescica e, anche con l’alimentazione, regolarizzando il transito intestinale.

CISTITE: I RIMEDI ARRIVANO ANCHE DALLA NATURA

Una dieta ricca di acqua, frutta, verdura e cereali, meglio se integrali, risulta sempre consigliabile, in quanto apporta fibre, vitamine, minerali e antiossidanti. E lo è ancora di più quando si tratta di prevenire o alleviare i fastidi legati alle infezioni delle vie urinarie. Tra i frutti sono preferibili mirtilli, ribes e frutti di bosco, che certo non mancano in questa stagione: ricchi di vitamina C, aiutano sia l’apparato in questione che il sistema immunitario in generale. Il mirtillo rosso, in particolare, è un noto rimedio naturale per favorire la funzionalità delle vie urinarie, perché in grado di limitare l’adesività dei batteri alle pareti di vescica e uretra, e, quindi, la loro proliferazione. Essenziali anche i cibi acidificanti, come le carni bianche, i legumi e alcuni latticini, mentre sono da evitare i cibi piccanti (dall’azione irritante), gli alimenti di difficile digestione (fritti, intingoli, grassi), i dolci (gli zuccheri semplici favoriscono la proliferazione batterica), gli alcolici e il caffè. Anche l’uva ursina svolge un’azione a supporto delle vie urinarie, grazie alla grazie alle molte sostanze disinfettanti in essa contenute. I semi di pompelmo, infine, favoriscono la funzionalità del microcircolo, senza intaccare l’equilibrio della flora batterica. Qualora non fosse possibile assumere questi nutrienti in quantità adeguate attraverso la dieta, è possibile valutare, con il medico o il farmacista, la scelta di un integratore.

GONFIORE ALLE GAMBE, UN ACERRIMO NEMICO

Un altro disturbo femminile che può insorgere a causa del caldo è il senso di pesantezza e gonfiore alle gambe. Tra le principali cause, oltre alle variazioni ormonali (una su tutte: la gravidanza, ma anche la menopausa), all’uso di alcuni contraccettivi e a una predisposizione genetica, figurano anche uno stile di vita sedentario, l’aumento del peso, il sovrappeso, l’obesità, e, ancora, stitichezza, fumo, condizioni di stress e un utilizzo prolungato dei tacchi alti. Anche il sole, però, ha le sue responsabilità: il calore è un potente vasodilatatore, perciò un’eccessiva esposizione è sconsigliabile a chi soffre di disturbi alla circolazione degli arti inferiori, perché potrebbe aggravare il problema. Chi soffre di questi disturbi può avvertire, soprattutto la sera o dopo essere stati in piedi a lungo, pesantezza e gambe stanche, ma anche talvolta gonfiore, arrossamento cutaneo, crampi notturni, fastidio o perfino dolore, e pizzicore o prurito all’interno coscia. Se ci si riconosce in questa descrizione, sarebbe meglio consultare il proprio medico per indagare tempestivamente eventuali problemi circolatori capaci di trasformarsi in problematiche più gravi, come insufficienza venosa e varici.

LA SPIAGGIA COME PALESTRA

Se caldo e sole sono tra le cause scatenanti di queste problematiche, quando prese con il giusto spirito, possono anche rivelarsi un’opportunità: per esempio, una buona abitudine può essere quella di fare lunghe passeggiate a piedi nudi sul bagnasciuga, al mattino presto, quando l’aria è ancora fresca e il sole non troppo forte. La sabbia svolge infatti un efficace massaggio plantare che stimola la circolazione, e l’acqua fredda marina è un toccasana per la pesantezza delle gambe. D’estate poi, muoversi è davvero un piacere: camminare all’aria aperta, nuotare, magari provare un nuovo sport risultano metodi efficaci per scacciare la sedentarietà, con benefici sia per la circolazione che per la salute in generale. Inoltre, approfittando dello stile di vita più informale tipico da vacanza, è bene limitare l’uso di scarpe strette e di tacchi alti. Le sere d’estate sarà anche più facile rinunciare ai bagni caldi, preferendo invece docce tiepide: un altro valido aiuto per il benessere delle gambe. L’alimentazione infine gioca un ruolo fondamentale: bere molta acqua e nutrirsi in modo bilanciato, con cibi leggeri, pochi grassi e molte vitamine e sali minerali apporta benefici alla salute vascolare, limita la ritenzione idrica e favorisce un senso di leggerezza e benessere generale. Essenziale, in ultimissima battuta, agire a livello specifico con prodotti in grado di dare sollievo ad arti inferiori pesanti e affaticati. In farmacia si possono trovare molti prodotti in grado di apportare benefici sia attraverso l’azione del massaggio, sia grazie alle proprietà rinfrescanti e decongestionanti di componenti quali flavonoidi e carnitina, che agiscono sul microcircolo e svolgono anche un’importante azione antiossidante. In essi si trova spesso anche la caffeina, che facilita il drenaggio e l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Il medico o il farmacista sapranno valutare e consigliare il rimedio più indicato.

L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE


PER CONTRASTARE E PREVENIRE LE INFEZIONE DELLE VIE URINARIE

  • Bere molta acqua (almeno 1,5-2 litri al giorno).

  • Mangiare frutta, verdura e cereali integrali.

  • Mantenere un’igiene intima accurata, specie dopo il sesso.

  • Non trattenere l’urina e svuotare spesso la vescica.

  • Mantenere un buon transito intestinale evitando la stipsi.

  • Non indossare indumenti intimi troppo stretti o sintetici.

PER COMBATTERE IL GONFIORE ALLE GAMBE

  • Evitare di stare a lungo fermi in piedi.

  • Da seduti, non rimanere per troppo tempo con le gambe accavallate

  • Indossare calze elastiche a compressione graduata.

  • Bere molta acqua e limitare l’uso del sale in cucina.

  • Scegliere tacchi non più alti di 3-4 cm.

  • Evitare lunghe esposizioni al sole e bagni caldi, preferendo docce rinfrescanti.

  • Dormire con le gambe sollevate (per esempio con un cuscino sotto i piedi).

  • Mantenere un peso corporeo ideale.

  • praticare regolarmente dello sport.

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